Dove - Gallerie di Piedicastello / Trento / Italia
Quando - 12 giugno 2021 / febbraio 2022
Apertura - martedì-domenica / 10.00-18.00 / ingresso libero
Human Habitat MUSE - 21 maggio / luglio 2021

 

La mostra aprirà al pubblico con un grande evento di inaugurazione il 12 giugno 2021 ore 17.30, presso le Gallerie di Piedicastello. Non puoi mancare!

 

«Antropocene (Antropocene) s.m. L'epoca geologica attuale, in cui l’ambiente terrestre, nell’insieme delle sue caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche, viene fortemente condizionato su scala sia locale sia globale dagli effetti dell’azione umana.» 

Siamo entrati da poco in una nuova epoca geologica: l’epoca in cui l’essere umano, attraverso il suo intenso lavoro, sta dando forma al pianeta e ai territori che abitiamo. In particolare, il nostro modello di sviluppo ha trasformato l’estetica dei luoghi per inserire attività produttive che ci permettono di sopravvivere e prosperare. 

 

Qual è il risultato? Paesaggi a grande e piccola scala, dal carattere vibrante, monumentale, alienante e sublime. Human Habitat. Paesaggi dell’Antropocene nasce dalla consapevolezza di questi cambiamenti e si pone l’obiettivo di investigare il fenomeno e la sua estetica. Human Habitat è uno sguardo a volo d’uccello sulla superficie del pianeta e sui paesaggi della produzione, della distribuzione e dello smaltimento di risorse, attraverso gli occhi di talentuosi fotografi contemporanei.

Le Gallerie di Piedicastello
 

 LA MOSTRA

 

Human Habitat: Paesaggi dell’Antropocene è una mostra fotografica che aprirà alle Gallerie di Piedicastello (TN) a GIUGNO 2021 (con durata fino a Febbraio 2022).
La mostra si articolerà in 3 spazi: settore 1, con 18 fotografie di 5 fotografi emergenti selezionati tramite una call internazionale; zona filtro, che traghetta fra settore 1 e 2, ricreando un habitat ancestrale e multisensoriale; settore 2, con 18 fotografie di Tom Hegen, fotografo tedesco di fama internazionale.

 
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Human Habitat è un progetto collettivo, che dà voce e spazio ai tanti giovani progettisti, ricercatori e fotografi che hanno voglia di compiere un’azione concreta.

 

A marzo 2020, in piena pandemia, Acropoli ha deciso di guardare al futuro, senza farsi fermare dalla crisi in corso. L'idea che abbiamo avuto tratta un tema altrettanto urgente e contemporaneo: la crisi ambientale, l’uso intensivo del terreno e lo sfruttamento del paesaggio. Tutto questo ci ha portato a rivalutare le nostre azioni presenti e a ripensare il nostro futuro. Il progetto della mostra Human Habitat: Paesaggi dell’Antropocene è nato così, per sensibilizzare su tematiche che non possono più essere ignorate. La mostra, composta di installazioni suggestive e fotografie di paesaggio, vuole indagare il rapporto fra l'azione antropica e la nostra terra, evidenziando i paradossi che spesso vi si celano. 

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 TOM HEGEN

 

Tom Hegen è un fotografo e designer tedesco di fama internazionale, particolarmente legato al tema dell’impatto dell’uomo sull’ambiente. Con i suoi scatti aerei sensibilizza gli spettatori rispetto al tema dell’antropocene, mostrando la potenza della forza umana nel modificare il nostro pianeta.

 
© TOM HEGEN // The Spanish Farmland Series

© TOM HEGEN // The Spanish Farmland Series

 

La mostra presso le Gallerie Piedicastello esporrà 18 fotografie del fotografo tedesco Tom Hegen.
Come quadri astratti, i “quadri” di Tom Hegen mostrano dall’alto la trasformazione, la razionalizzazione, la distruzione e la bellezza dei paesaggi contemporanei.

 
 

© TOM HEGEN // The Toxic Water Series

© TOM HEGEN // The Mine Series

© TOM HEGEN // The Mine Series

© TOM HEGEN // The Quarry Series

 
 

La prima parte della mostra contiene le fotografie di sei fotografi emergenti selezionati tra oltre 60 proposte ricevute da tutto il mondo grazie ad una call internazionale tenuta nel mese di Agosto 2020. A supporto delle fotografie sono esposti dei pannelli informativi relativi al progetto di ricerca sul tema dell’Antropocene secondo tre filoni tematici: produzione, distribuzione e smaltimento di risorse.

 

 PROGETTO DI RICERCA

La prima fase del progetto è consistita nella ricerca scientifica sul tema Antropocene. Da gennaio 2020 il team di Acropoli sta lavorando su questo tema, indagandone la fenomenologia, la definizione e il significato.

Il processo riguarda la ricerca su materiale di divulgazione scientifica, di letteratura e di riferimenti visivi, che integrano l’esposizione stessa. Il team è composto da 11 studenti e giovani professionisti con diversi background accademici, fattore chiave per sviluppare un’analisi a tutto tondo del tema. Il prodotto verrà pubblicato all’interno di un catalogo.

La genesi del progetto si sviluppa grazie alla collaborazione con il referente scientifico del progetto (MUSE).

Discipline coinvolte

Giurisprudenza
Beni culturali
Archeobotanica
Urbanistica
Filosofia
Architettura
Geologia
Ingegneria ambientale
Arti

 

Temi trattati

Antropocene
Intervento umano sul territorio
Percezione del paesaggio
Gestione del territorio
Tecnosfera e ciclo del carbonio
Estrazione di risorse
Produzione di energia
Trasporto di beni
Rifiuti e valorizzazioni/riciclo
Grandi infrastrutture

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MUSE - Il giardino

DOVE - MuSe / Trento / Italia
QUANDO - 21 maggio/fine luglio 2021

 

Tra le realtà che hanno supportato Acropoli nel progetto Human Habitat si annovera anche il MuSe di Trento, dalla cui collaborazione è nato uno spin-off della mostra che sarà inaugurato il 21 maggio 2021 presso il giardino del MuSe. L’allestimento presso il Museo delle Scienze sarà visitabile fino a luglio 2021 e farà da sfondo ad una serie di eventi legati al tema dell’Antropocene nel corso dell’estate. L’inaugurazione dell’esposizione sarà trasmessa sui canali social del MuSe e dell’Associazione Acropoli il giorno 21 maggio 2021 alle ore 18.00.

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 CROWDFUNDING

 
 

Tutto ciò non sarebbe stato possibile senza condivisione e cooperazione. Dialogare con le istituzioni del territorio ci ha permesso di porre le fondamenta di Human Habitat, con la passione e la creatività di giovani progettisti e ricercatori è stato progettato l’allestimento e il catalogo, grazie alla rete di piccole imprese tridentine abbiamo non solo realizzato la mostra, ma anche creato valore sul territorio. Come ultima tessera del puzzle, infine, ci siamo rivolti alla nostra comunità, perché abbiamo imparato che insieme è meglio!

 

In 40 giorni sono stati raccolti quasi 10.000€ sulla piattaforma di IdeaGinger grazie all’appoggio di circa 200 sostenitori.

Cogliamo nuovamente l’occasione per ringraziare tutti i nostri sostenitori! Senza di loro non avremmo mai aperto le porte delle Gallerie di Piedicastello!
Ricordiamo inoltre che le ricompense potranno essere ritirate presso le Gallerie di Piedicastello durante gli orari di apertura della mostra.

 
 

Organizzatori

Federico Casagrande, Roberta Bertoglio, Sara Dal Ri, Anna Maragno, Roberta Ferrarini, Simone Caliari, Alice de Martini, Martino Margoni, Mario Martinis Alessandro Ulisse, Alberto Refatti, Raffaele Aliberti, Chiara Canoci, Dania Hussein 



 

Partecipanti al workshop di progettazione

Andrea Biotti, Giulia Braglia, Riccardo Branca, Ginevra Casellato, Chiara Cesareo, Ilaria Giacomini, Anna Lanzinger, Beatrice Pedrotti, Monica Piccoli, Margherita Poli, Elisa Rampa, Pedro Silvani, Elena Taliano, Sveva Ventre

Partecipanti al progetto di ricerca

Francesca Altomare, Chiara Andreatta, Matteo Banal, Andrea Biotti, Lorena Bisignano, Camilla Del Re, Giulia Di Notaro, Elettra Sofia Mauri, Alessandro Pezzin, Adriano Rudatis, Laura Sirbu, Alessandra Telch

 

 HH Partners

Con la collaborazione di

Fondazione Museo Storico del Trentino
Le Gallerie
MUSE

Con il supporto di

Fondazione Cassa Rurale di Trento
Vason Group
XYdigitale
Migliori Offerte Online
Forme di Luce
Grazia Calvino, consulente finanziario
Cantina Vivallis

Piano Giovani d’Ambito

TAUT, Tavolo delle Associazioni Universitarie Trentine

 
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